I problemi di alimentazione che molti devono affrontare nella vita adulta (uso strumentale del cibo, cibo come mezzo di consolazione, cibo come anti-stress ecc) hanno radici molto profonde, legate ai vissuti della persona, alla sua storia e al suo presente, questi aspetti si possono investigare grazie ad un adeguato supporto psicologico e comprendere quali dinamiche abbiano creato e radicato il nostro rapporto col cibo.
Ma ci sono altri fenomeni che concorrono alla scorrette abitudini alimentari, proviamo a guardarci intorno….
Viviamo nell’opulenza alimentare: il cibo abbonda, in ogni forma, colore, prezzo, qualità… Stiamo letteralmente scoppiando!
Mai nel corso della storia gli uomini hanno avuto a disposizione tanto cibo, ovunque ci giriamo lo troviamo: le case ne sono colme, come perfetti rifugi antiatomici pronti a sfamare intere famiglie per mesi. Questa mania di accumulo di alimenti è dovuta anche al fatto che, le offerte dei supermercati puntano sempre di più sul vendere una maggiore quantità di prodotti a prezzo ribassato piuttosto che scontare il singolo pezzo, quindi ecco spuntare formule tipo “3X2”, “operazione bis”, “2X4” e via dicendo. E’ noto che l’industria produce un costante surplus alimentare e che questi prodotti devono essere consumati affinché non si arresti la macchina produttiva. Come se non bastasse oggi più che mai ci vengono proposti, ad ogni ora del giorno e della notte, programmi di cucina e ristorazione, che rendono i cuochi, o meglio “gli chef” dei veri divi e il cibo un oggetto di culto: preparazioni, impiattamenti, accostamenti e colori, ormai non si parla d’altro nei luoghi di ritrovo al bar come dalla parrucchiera, la cucina sta diventando il nuovo sport nazionale.
Non il cibo non è l’unico argomento che spopola: come in una sorta di dualismo perfetto ecco l’altro argomento “ever green”: la dieta, o meglio il dimagrimento! Ogni giorno nasce una nuova dieta: la dieta del cavolo, la dieta del minestrone per citare le più note, ma cosa mi dite della dieta della bibbia (mangiare i cibi citati nella bibbia), la dieta della tegna (mangiare un verme VIVO, una tegna appunto, che nel nostro stomaco si nutre di ciò a cui noi non riusciamo a rinunciare), la dieta del sonno (più dormi meno mangi), e poi pastiglie, beveroni, ginnastiche improponibili e chi più ne ha più ne metta.
E voi, pensate che tutto ciò non vi influenzi?